Uno spettacolo la prima giornata della quinta edizione del Social Football Summit 2022 che, anche quest’anno, si tiene allo Stadio Olimpico di Roma.
L’ottava volta dell’Olimpia: L’Armani Exchange trionfa in Coppa Italia
Una difesa asfissiante – 66 punti di media concessi agli avversari – ha permesso alle scarpette rosse di vincere la Final Eight di Pesaro bissando il successo della passata edizione.
Gol e record: Fabio Quagliarella
Tre pagine storiche per il calcio italiano: firmate Fabio Quagliarella.
Con la doppietta realizzata oggi contro l’Empoli, il bomber col numero 27 ha raggiunto tre storici traguardi.
Prima pagina: 8º giocatore all time ad andare in gol per 18 anni solari consecutivi, dal 2004 al 2022.
Seconda pagina: da oggi è il 14º marcatore all time della Serie A a quota 180 gol. Superata la leggenda Giampiero Boniperti ed un’altra nel mirino: c’è ora Gabriel Omar Batistuta a sole quattro reti di distanza.
Terza pagina: 100 gol con la maglia della Sampdoria in Serie A.
I record di Fabio Quagliarella sono stati ovviamente celebrati anche dalla pagina Instagram di AGB Sport Management che a questo triplo appuntamento con la storia ha dedicato post e Stories.
Perché Fabio è un Campione senza tempo. Amato da noi. Amato da tutti.
300ª da titolare con il Napoli per KK!
Kalidou timbra le 300 presenze da titolare in tutte le competizioni ufficiali nazionali e internazionali con la maglia del Napoli.
Un numero iconico che diviene leggenda se pensiamo ai trecento spartani che – per proteggere la loro patria – sacrificarono la loro vita al cospetto del ben più vasto esercito persiano.
Allo stesso modo e con la stessa tenacia, il Komandante protegge la porta del club azzurro dal 2014.
Un dato impressionante se si considerano le presenze totali di KK: 304, in sostanza una certezza.
Il numero 26 rimane saldo al decimo posto nella classifica all time del Napoli a quota 304: davanti Christian Maggio a sole cinque caselle di distanza.
Statistiche importanti per un calciatore – e uomo – di valore assoluto.
Coppa Italia di Basket: al via le Final Eight 2022
A contendersi la Coppa Italia 2022, sponsorizzata da Frecciarossa, le prime otto classificate al termine del girone d’andata della nostra Serie A.
Fabio Pisacane saluta Lecce
Si è chiusa la parentesi – sfortunata e falcidiata dagli infortuni – di Fabio al Lecce.
Igino Camerota, con Beclay, al “Digital & Entrepreneurship in Sports” di LVenture
«Lo sport trasmette valori unici. Comunica emozione e attiva skills che offrono – soprattutto a chi ha vissuto l’agonismo a livelli importanti – la possibilità di intraprendere, al termine della carriera, nuovi percorsi professionali di successo. Chi viene dal mondo sport ha una marcia in più: un’attitudine che può davvero fare la differenza».
Così Igino Camerota che, su questi e altri temi, ha portato il suo contributo nella giornata inaugurale di “Digital & Entrepreneurship in Sports”, programma organizzato da LVenture Group e SKS365.
Una giornata di formazione e qualità. E – nonostante la distanza fisica (l’attività si è svolta sulla piattaforma Zoom) – di empatia e condivisione di esperienze e contenuti.
Baseball, calcio, basket, pallavolo, atletica e non solo: in tutto, ben trenta gli sportivi selezionati in un’iniziativa che ben intercetta una criticità diffusa nel mondo sport e che riguarda, in particolare, gli atleti che, una volta appese le scarpe al chiodo, decidono di intraprendere nuove avventure professionali.
Molto alto il livello delle carriere sportive vissute dai partecipanti al Programma così come il loro livello di consapevolezza dell’importanza che le attività digitali ricoprono in strategie aziendali di successo e al passo con i tempi: campioni nello sport e, alcuni, già affermati professionisti del (digital) marketing e, più in generale, della comunicazione
Il percorso formativo, iniziato proprio con la partecipazione del nostro Co-founder, prevede cinque appuntamenti durante i quali si parlerà di personal branding, web marketing, avviamento all’imprenditorialità, orientamento alla digital industry e management: un percorso di elevato spessore didattico in cui ampio spazio sarà dedicato alle attività laboratoriali coordinate dai mentor della divisione Open innovation di LVenture Group, operatore VC quotato in Borsa e tra i principali acceleratori di startup a livello europeo.
«È stata una splendida esperienza – ancora Igino Camerota – vissuta in un contesto didattico e sportivo di altissimo profilo. Ringrazio Matteo Aliotta, Growth Marketing Manager LVenture, per aver voluto il mio contributo in un progetto attuale e di altissima qualità, in cui ho potuto raccontare anche il percorso di entusiasmo e valori che Beclay vive. Grazie anche al suo team: il lavoro di squadra, quando c’è condivisione degli obiettivi, è garanzia di qualità. Ottima organizzazione e formazione di vera sostanza: i partecipanti acquisiranno strumenti, conoscenze e stimoli decisivi per continuare ad essere i protagonisti dei loro nuovi successi»
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Il Social Football Summit 2020 sarà tutto online
Ecco le date.
La terza edizione del Social Football Summit (SFS20) si svolgerà nei giorni 17,18 e 19 novembre 2020.
Sembra trascorso un secolo dal successo dell’edizione 2019, quando oltre 100 speaker e più di 2000 visitatori avevano riempito la sala stampa dello Stadio Olimpico di Roma.
Ma ora il mondo è diverso, noi siamo diversi e, quindi, anche eventi di successo come il #SFS sono costretti -a causa del Covid – a reinventarsi.
E così quest’anno il prestigioso evento dedicato alla football industry si svolgerà, per intero, in versione online.
Ma la qualità, certificata, resta garantita.
Anzi, la vera grossa novità sta proprio nel rilancio che gli organizzatori hanno voluto imprimere all’iniziativa. Che, infatti, si sdoppierà.
I giorni 23 e 24 novembre, infatti, spazio al primo eSports Summit (ES20) e a un movimento che è sempre più di tendenza e di richiamo, oltre che per un pubblico sempre più vasto, anche per i top brand e club mondiali.
Già lo scorso anno, del resto, un intero stage era stato dedicato al mondo eSports.
Entrambi gli eventi saranno gratuiti per tutti gli utenti che – previa iscrizione – vorranno partecipare.
4 le aree tematiche su cui gli ospiti, di prestigio internazionale, relazioneranno:
1. Sponsorship and Marketing: storytelling, real-time marketing, brand authenticity.
2. Digital transformation: fan engagement, digital strategy, e-commerce.
3. Future Sports : eSports, artificial intelligence, smart venues, investment.
4. Sports technology & OTT: content strategy, media rights, innovation.
Non Mollare Mai – Storie Tricolori. I campioni su Rai 1 con Alex Zanardi.
Martedì 2 giugno, in occasione della Festa Nazionale della Repubblica Italiana, la prima serata di Rai 1 accoglierà un charity show di nuovissima generazione, che metterà in connessione i grandi campioni dello sport con i volti RAI e i grandi nomi del cinema italiano. Insieme con un unico obiettivo: sostenere la Croce Rossa Italiana attraverso il numero solidale 45505 che sarà attivo dal 27 maggio al 3 giugno 2020 e donazioni con IBAN e carta di credito sul sito www.cri.it.
«Non Mollare Mai – Storie Tricolori» porterà nelle case degli italiani una serata all’insegna dello sport e delle grandi emozioni collettive: delle appassionanti videochiamate di gruppo tra i campioni e gli artisti più amati che, attraverso le storie di epiche imprese sportive, porteranno all’attenzione del grande pubblico le azioni quotidiane dei volontari della Croce Rossa Italiana.
Conduttore d’eccezione, simbolo di resilienza e passione sportiva, sarà Alessandro Zanardi che coordinerà gli interventi dei tantissimi ospiti che parteciperanno alla serata.
Il racconto intreccerà le grandi emozioni dello sport e della vita quotidiana visti dagli occhi dei protagonisti con storie della Croce Rossa Italiana: i risultati ed il successo ottenuti attraverso l’impegno, la fatica ed il sacrificio saranno la leva per mostrare la forza di tutti i volontari e gli operatori della Croce Rossa Italiana che, in un momento complicato come quello che stiamo attraversando, rappresentano un’ancora di salvezza per milioni di persone che hanno subito le conseguenze sanitarie e sociali del Covid-19.
Ecco alcune delle storie attese.
Fabio Cannavaro e Marcello Lippi affronteranno l’importanza di fare squadra, così come Marco Tardelli, Franco Causio e Bruno Conti parleranno con Flavio Insinna di cosa significhi compiere grandi imprese in momenti complicati, addentrandosi nei racconti degli ultimi due Mondiali vinti dalla Nazionale Italiana di Calcio nel 2006 e nel 1982.
Ancora di storie di calcio a tinte azzurre parleranno i protagonisti della «partita del secolo» Italia – Germania del 1970 quando lo spirito del «Non mollare mai» regalò all’Italia intera un momento di gioia da ricordare per il resto della vita. Sandro Mazzola, Gianni Rivera e Gianfelice Facchetti racconteranno a Simona Ventura le emozioni di quella notte che ancora oggi viene ricordata su una targa all’esterno dello Stadio Azteca di Città del Messico.
Alex Zanardi con Charles Leclerc racconteranno l’adrenalina e la pressione di un esordiente in prima fila e l’impegno nella campagna per Croce Rossa con Lapo Elkann; con Valentino Rossi, il sorriso più famoso del motociclismo, parleranno di cosa significhi affrontare anche le tensioni più grandi aiutati dall’ironia.
Il campione NBA Marco Belinelli parlerà con Fedez di come ribaltare i pronostici grazie all’impegno e alla tenacia e Miriam Sylla e Barbara Bonansea racconteranno come smontare i pregiudizi insieme a Serena Rossi, Bebe Vio, Valentina Vezzali, Yuri Chechi saranno i protagonisti di storie che mostrano come superare i propri limiti, mentre Federica Pellegrini e Milly Carlucci racconteranno come vincere le ansie e la paura per tornare più forti di prima.
La serata sarà anticipata da una forte promozione sui social network dove, con gli hashtag #NonMollareMai e #CRI45505, i protagonisti dell’evento inviteranno il pubblico ad incrementare la raccolta fondi attraverso le piattaforme della Croce Rossa Italiana sul sito www.cri.it con IBAN, carta di credito e attraverso il Numero Solidale.
Il numero solidale 45505 sarà attivo dal 27 maggio al 3 giugno 2020 per raccogliere fondi a sostegno delle attività messe in campo dalla Croce Rossa Italiana su tutto il territorio nazionale nel contrasto e contenimento del Covid-19. Il progetto sms solidale nasce per potenziare tutti i servizi verso le persone più vulnerabili che soffrono maggiormente gli effetti dell’emergenza. L’SMS solidale al numero 45505 ha il valore di 2 euro (da numeri WINDTRE, TIM, Vodafone, Iliad, Postemobile, Coop Voce e Tiscali) mentre la chiamata da telefono fisso ha valore di 5 o 10 euro (da numeri TIM, Vodafone, WINDTRE, Fastweb e Tiscali) e di 5 euro (da numeri TWT, Convergenze e Postemobile).
Paul Biligha: una laurea per l’Africa
Nel suo ultimo numero Sportweek ha dedicato una lunga intervista a Paul Biligha, centro di Olimpia Milano e della Nazionale italiana di basket. Neolaureatosi in Agraria, si è raccontato senza remore e soffermato sullo scopo dei suoi studi universitari.
Laurea in Agraria, dunque.
«In Scienze e Tecnologia Applicate, sezione Agraria. Relatore il professor Bettini, ho dato una tesi sulle energie rinnovabili nella zona subsahariana. È la terra dei miei genitori, camerunesi, anche se io sono nato a Perugia. Quello delle energie rinnovabili in Africa è un tema che sento molto: il futuro del Continente passa anche da questo. Per produrre energia elettrica e cucinare, oggi in Africa si continua a bruciare legno e a usare bombole di gas propano, con tutti i rischi connessi: aumento dell’inquinamento e pericolo di scoppi e incendi. La sola energia rinnovabile alla quale si attinge è data dalle turbine d’acqua, ma l’acqua in quelle zone è un bene prezioso e dunque, per preservarne le riserve, in molte città si taglia la luce per alcune ore al giorno. Sfruttare il sole, il vento, l’energia geotermica per la costruzione degli edifici, consentirebbe di risolvere questi problemi. Questo è stato l’argomento della mia tesi; questo è il settore nel quale vorrei lavorare in futuro».
In Africa
«In Camerun. Sono e mi sento italiano, ma non dimentico le mie origini. Nei prossimi anni mi concentrerò a sviluppare i miei studi attraverso una serie di Master, e a fine carriera potrei trasferirmi in Africa. Ma non è una cosa che si improvvisa, è necessario un progetto».
Fonte: Sportweek / gazzetta.it